giovedì 7 giugno 2007

Faccini

Finalmente dopo quattro mesi che lo lumavo sono riuscita ad andare a cena da Faccini a Castelarquato..anche se ero reduce da una settimana di gastroenterite acuta..WOW.

Ecco dunque abbiamo speso 35 euro a testa. Come vino abbiamo scelto un rosso del posto ..di cui adesso mi sfugge il nome.. ma l'ho segnato da qualche parte e adesso vado in ricerca.

Antipasti: peperoni, cipolline e insalata russa fatte in casa con culatello (ottimo) coppa pancetta e salame nostrano; tutto accompagnato ovviamente dall'immancabile gnocco fritto ( che però era fatto diversamente dal solito, e risultava piatto.. tipo una farinata ). - giudizio antipasto: buono ma nella norma, niente che io non faccia a casa mia per ospiti di una cena improvvisata.

Primi: le caramelle ricotta e spinaci con burro fuso e salvia, i ravioli di anatra con burro tartufato, quelli di zucca - tutti molto buoni e con dell'ottima pasta fatta in casa.
Unica perplessità: io avevo ordinato gnocchi di carote con crema al basilico, quando sono arrivati - da buona allergica - ho sentito subito l'odore di frutta secca e ho domandato al cameriere il contenuto della salsa sottolineando il fatto che sarei morta lì nel locale in circa 10 minuti.
Lui ha risposto, testuali parole " non c'è frutta secca lo assicuro io!". Bene , mentre stavo mettendo in bocca la prima forchettata, si precipita su di me e mi toglie piatto e forchetta, dicendo che la salsa conteneva noci e pinoli " però pochi".. - e qui ci sarebbe da aprire un dibattito sulla pigrizia dei camerieri che piuttosto che andare a chiedere gli ingredienti in cucina ti assassinano..

Nota dolente i secondi: poca pochissima scelta: tasca ripiena, anatra in terracotta e anatra farcita. STOP..e non ho preso niente. Ma ho assaggiato l'anatra farcita ed era ottima.

Buoni i dolci: la mousse di pere con cioccolato è eccellente.

Tornerò un'altra volta, lasciando un margine di miglioramento.

Nessun commento:

Posta un commento