giovedì 23 novembre 2006

Dolcetti al cocco

Sono una bomba, veloci e dolcissimi!

150 gr cocco
3 albumi
120 gr zucchero
vaniglia un pizzico


Monto gli albumi a neve, unisco lo zucchero e lavoro ancora sempre nello stesso senso. Unisco il cocco e la vaniglia. Formo delle palline con due cucchiai e le poggio sulla carta forno, spolvero con un pò di cocco . Inforno per 10 15 minuti a 160°C.




lunedì 13 novembre 2006

DI RITORNO DA AMSTERDAM PARTE II

Ieri nell'ultimo velocissimo tour per la città prima di andare in aeroporto sono capitata in una libreria e ho comprato questo libro - ho trovato l'edizione in inglese perchè proprio l'olandese non lo so!!- si chiama

Chocolat!
di Trish Deseine, fotografie di Marie-Pierre Morel

L'autrice è molto simpatica e assicura che tutte le ricette presenti sul libro son molto semplici da realizzare..allora eccovene una un pò modificata da me..provare per credere..io la mangio stasera!

Pavè al cioccolato
400 gr cioccolato amaro
125 gr burro morbido
4 tuorli
80 gr zucchero a velo
50 cl panna fresca

Nel forno a mo faccio sciogliere burro e cioccolato insieme. Sbatto i tuorli con lo zucchero con una frusta elettrica finchè il composto non diventa giallino e spumoso. Sempre con la frusta unisco burro e cioccolato ai tuorli e piano piano la panna.

Prendo degli stampini rigidi in alluminio e li fodero con la pellicola, facendola aderire bene, verso il composto e lascio in frigorifero a rapprendere per 5/6 ore.

Quando li devo servire , prendo dei piattini scuri spolvero con un pò di zucchero a velo, appoggio il dolce.

Buon appetito!

DI RITORNO DA AMSTERDAM



Ebbene si.. per il nostro anniversario, io e la mia dolce metà ci siamo concessi una piccola fuga romantica in quella che secondo me è una delle cornici più suggestive d'Europa. Mi sono innamorata di questa città tre anni fa e non vi so spiegare il motivo ..perchè di motivi ce ne sono tanti. La verità è che Amsterdam è proprio una città a misura d'uomo: la gente gira sul tram o in bicicletta, i canali e il verde dei parchi e dei viali ti portano veramente fuori dal tempo e dallo spazio. E cose per me importantissime: la gente è ospitale e sempre sorridente, la multietnicità dei negozi e dei ristoranti ti fa sentire al centro del mondo, le casette che salgono in cielo storte e i balconi pieni di tulipani in qualunque momento dell'anno danno quel tocco di calore che da nessuna altra parte , se non a casa mia , ho mai provato.
Uniche note negative: si può ancora fumare nei ristoranti; in questo periodo fa un pò troppo freddo per i miei gusti; e - cosa assolutamente inaccettabile ma altrettanto evitabile ( evitando le due zone) - il turismo becero ahimè sempre più italiano.
Amsterdam non è il red lights district nè i coffee shops , Amsterdam è cultura, bellezza e natura.. bisogna sfatare questo mito e soprattutto bisogna creare un turismo intelligente, rispettoso e non molesto.

A parte questa piccola polemica che però è doverosa dal momento che ormai la maggior parte dei turisti italiani ( ma non solo, gli inglesi per esempio ci superano in maleducazione) non è vista di buon occhio a causa dei soliti imbecilli, volevo soffermarmi sulla varietà di ristoranti e supermercati vari, come più si confà a questo sito.


Per cominciare se fate un viaggio non potete proprio farvi scappare " La place".. un mega supermercato di solo cibo cucinato al momento. E ' diviso in varie zone , La boulangerie per esempio ha un'infinità di panini, torte, torte salate, segue poi l'angolo dei succhi di frutta e delle macedonie tutte rigorosamente fatte al momento; l'angolo delle pizze e focacce; l'angolo dei polli arrosti, del pesce; dei molluschi e crostacei, della pasta, della cucina etnica per non dimenticare il mega banco di verdure crude o cucinate al momento.

Insomma entri per la pausa pranzo, prendi il vassoio e hai solo l'imbarazzo della scelta!

A PICCOLI BOCCONI

Spezziamo la rassegna di dolci natalizi e torniamo un attimo all'argomento zucca che tanto mi piace per questa ricettina gustosissima e veloce veloce

Crocchette di zucca al parmigiano

400 gr di zucca gialla pulita e tagliata a pezzettini
150 gr farina
50 gr parmigiano grattuggiato
3 uova
olio per friggere


in una padella cuocio la zucca a dadini ( o in forno) per 25 minuti.
Schiaccio la polpa di zucca con una forchette e incorporo i tuorli, la farina il parmigiano. un pochino di sale e gli albumi montati a neve, mescolo il tutto con delicatezza.

in una padella scaldo l'olio e friggo il composto a cucchiaiate fino a doratura.

prelevo le crocchette le asciugo dall'olio in eccesso e le servo subito.


N.B. In generale per i fritti, se non potete servirli subito, si accende il forno e gli si fanno raggiungere i 180° , si spegne e si mette in caldo il fritto, avendo cura di lasciare socchiuso lo sportello ( altrimenti all'interno si forma umidità che fa diventare in fritto molliccio!)